Trama: Isabella, orfana e povera, viene educata da una ricca zia che le rinfaccia di continuo di essere una buona a nulla; la vita è dura ed umiliante per la ragazza, che decide di fuggire a Parigi. Cerca lavoro, ma non lo trova; disperata, si è quasi rassegnata, quando per caso, una vicina di casa che l'ha presa in simpatia le assicura un posto di corista in un teatro e per Isabella inizia una nuova vita. Intanto, il ricchissimo ma vanesio e dongiovanni Henri Talaine cerca in tutti i modi di sedurre Isabella, ma lei resiste alla seduzione, perché non ha alcuna intenzione di "svendersi" senza amore e matrimonio. Come se la caverà la bella ma inesperta Isabella, pronta a tutto pur di non tornare a casa dalla zia?
Gli stralci più belli:
"Si sentì a un tratto nervoso. La rumorosa gioia delle donne con le quali era abituato a trattare, lo annoiava veramente. Solo Isabella lo interessava. A qualunque costo doveva spezzare la sua corazza, vincere la sua indifferenza; non poteva più sopportare quel viso chiuso, che non aveva avuto per lui, in quelle due ore, un solo sguardo, un solo cenno di attenzione. Si alzò e andò verso di lei, un po' pallido."
"Là in alto, nella piccola stanza, tutta tremante, stordita, inquieta, forse anche delusa, Isabella piangeva con grossi singhiozzi. La ragazza onesta malediva l'educazione ricevuta, il bisogno di pulizia morale che faceva parte della sua natura. Soltanto ora, la ragazza moralmente sana, aveva compreso che il suo cuore non obbediva più alla ragione, e che amava Henri Talaine, l'incostante, l'incorreggibile gaudente... Il frequentatore di tutti i locali notturni, l'uomo del quale nessuna donna seria avrebbe osato fidarsi!"
Vedi anche: https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/12/la-moglie-ricca-di-du-veuzit-i-romanzi.html
https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/10/i-romanzi-della-rosa-e-dei-delly.html
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