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"Battaglia di Cuori" di Barbara Cartland

Trama: il duca di Hellington è abituato ad avere qualsiasi donna, ai suoi piedi. Ma, quando si incapriccia di Thalia, che lavora come modista e ha gravi problemi familiari, dovrà rendersi conto che non tutte le donne sono "al suo servizio": Thalia, infatti, rifiuta categoricamente di essere l'amante del duca di Hellington. Ma lui non si dà per vinto. Così, mettendo da parte l'alterigia, finalmente riuscirà a farsi amare da Thalia…

Nota di Lunaria: Romanzo "barbaracartlandiano" dove compaiono tutti gli elementi tipici del suo Rosa ottocentesco: la fanciulla innocente, inesperta in amore, con saldi valori morali e ambita dall'uomo potente che la corteggia insistentemente. Purtroppo, però, rispetto a romanzi molto più riusciti (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/12/passione-sotto-la-cenere-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/09/incontro-al-chiaro-di-luna-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/05/il-mistero-del-castello-di-barbara.html) questo "Battaglia di Cuori" risulta un po' piatto, almeno agli occhi di chi abbia letto i romanzi davvero riusciti di questa Autrice, anche se è scritto bene, senza particolari "impaludamenti" e la scena della cena, dove Thalia rivendica con fierezza la propria autonomia (dimostrando di non essere una "bella statuina" come aveva pensato il duca fin dal principio, abituato a quel genere di donne) è apprezzabile (l'immagine che compare in copertina rappresenta magistralmente la scena)

Difficilmente però chi ha apprezzato i romanzi più ricchi di intrigo e passione della Cartland potrà dare voti alti a questo romanzo un po' di maniera e una "ripetizione" sistematica di tutti gli stereotipi e cliché di questa Autrice (che ha cannabalizzato se stessa, nella tonnellata di romanzi che ha scritto...), che resta però un buon romanzo introduttivo per farsi un'idea dello stile e dell'universo letterario cartlandiano, anche se il mio consiglio è quello di partire dai suoi romanzi meglio riusciti e leggere questo unicamente "come un di più" (che anche se non viene letto, non toglie né aggiunge niente, all'opera della Cartland, essendo il classico "romanzo fotocapia" di tanti altri precedenti e successivi scritti dopo questo).



"Debutto in Società" di Caroline Arnett (Rose Blu)


Trama: Stephanie arriva a Londra dal Dorset per il suo debutto in società. Per una ragazza del primo Ottocento è ancora un'esperienza emozionante: feste, balli, corteggiamenti galanti... Con il suo fascino ingenuo Stephanie è accolta nei salotti più raffinati della capitale e finisce coinvolta in una misteriosa vicenda di spionaggio. A toglierla dai guai sono sempre Sir Andrew e Lord Airde, due amici-nemici che presto si innamorano di lei. Sir Andrew è biondo, gentile, un po' impacciato, Lord Airde è bruno, deciso, impetuoso. Quale scegliere? Stephanie non sa decidere...


Commento di Lunaria: generico Historical Romance che non brilla di particolare originalità (siamo ben lontani dallo stile di una Barbara Cartland) ma che può piacere a chi legge il genere saltuariamente.

 




"La Carrozza d'Oro" di Rosalind Laker (Rose Blu)


Trama: Un breve sguardo, un intenso momento... per Richard è un colpo di fulmine. Ma Lucy non è giunta a Easthampton per cercare l'amore, bensì per scoprire il mistero che circonda la propria nascita. E in un'Inghilterra ottocentesca, tra ville, parchi e spiagge semideserte, il passato a poco a poco riaffiora fino a saldarsi col presente. Entrano in scena dame, signori, servitori - ognuno con una diversa verità - e Timothy e Josh, che si contendono con Richard il cuore della dolce, meravigliosa Lucy. Ma la rivelazione arriverà soltanto con Daniel, e Lucy saprà allora con certezza a chi affidare per sempre la propria giovane vita.


Commento di Lunaria: Buon romanzo Historical Romance, anche se la mole eccessiva ad un certo punto fa calare l'attenzione della lettrice; i primi capitoli comunque sono abbastanza coinvolgenti.


N.B: Nella stessa collana è stato pubblicato anche un "Ritorno alle Cime Tempestose" scritto da  A. L'Estrange... che sia un sequel o un remake di "Cime Tempestose"?




"Silenzi e Misteri" (Romanzi Storici)


Trama: Lady Julia fa visita all'enigmatico Nicholas a Grimsgrave Hill, l'antico maniero in cui lui si è stabilito, per scoprire cosa si nasconda dietro il suo bizzarro comportamento. Perché Nicholas ha improvvisamente disdetto il suo precedente invito? E soprattutto perché ha chiesto, in cambio dei servigi resi al governo inglese, la cessione di quella tenuta ormai in rovina nel bel mezzo delle brughiere dello Yorkshire? Con la sua decisione ha forse qualcosa a che vedere la bellissima e gelida Ailith, che ancora abita nella dimora dei suoi avi? In realtà, come scopre Julia, tutto il villaggio è intessuto di misteri e di inconfessabili segreti. E come sempre quando c'è Nicholas nei paraggi, presto il suo soggiorno si tinge di giallo...


Commento di Lunaria: una mole poderosa (400 pagine) per un romanzo che unisce le atmosfere alla Ann Radcliffe ("I Misteri di Udolpho") a elementi misterici presi dall'antico Egitto e dal mondo dei gitani. Molto ambiziosa come trama e anche originale, ma l'eccessiva mole rischia di affossare la storia (un numero minore di pagine avrebbe eliminato le lungaggini che di tanto in tanto affiorano)


Gli stralci più belli: "La luce del giorno morente si addolcì in fitte ombre grigie sul paesaggio. Val guardava dritto davanti a sé, il viso rivolto al vento, mentre Portia e io guardavamo all'esterno verso le brughiere, osservando le erbe muoversi e ondeggiare come onde incessanti su un vasto mare interno. Una pendula luna calante si levò a spargere una pallida luce irreale sul paesaggio mentre proseguivamo, serpeggiando sempre più in alto, lasciandoci alle spalle il villaggio. Alla fine scorgemmo una lucina spettrale brillare in lontananza. Amos tirò le redini e ci fermammo un minuto. Alzò il frustino e indicò il puntino luminoso. "Quella là è Grimsgrave Hall." Quelle parole mi scoccarono nel cuore un piccolo brivido gelido. La residenza stava accovacciata al termine di un lungo viale oltre le brughiere, non delimitato da alberi o cespugli fatta eccezione per pochi biancospini piccoli e contorti. Passammo attraverso un cancello, e io riuscii appena a discernere i contorni della casa, che occhieggiava bassa e scura come una fiera appostata tra le ombre. Proprio di fronte c'era un piatto spazio vitreo - uno stagno orlato di canne - dalle acque nere appena increspate dai venti della brughiera. Al di là, un muro di pietra nera con tre archi acuti dotati di finestre si levava contro il cielo notturno. Mentre fissavo, vidi la luna levarsi attraverso quelle finestre"

"Era un posto tranquillo, non solo per via del soave sciacquio del fiume, che per una volta soffocava il costante mormorare del vento, ma anche per via del piccolo camposanto annidato contro la parete di pietra di una cappella. L'edificio in sé era in rovina, restava solo la struttura nuda, e un pezzetto di nervatura in una finestra dove un tempo doveva essere inserito del vetro piombato."




"Delora e il Capitano" di Barbara Cartland (Romanzi Storici)


Trama: Conrad, capitano di uno dei più prestigiosi vascelli della Marina di Sua Maestà, viene mandato in missione ad Antigua ed incaricato di condurvi anche Delora, una lontana cugina che lui non conosceva e che gli appare molto carina e dolce oltre che terribilmente spaventata. La fanciulla, infatti, è stata promessa in sposa dal fratellastro al Governatore di Antigua, un uomo vecchio e malvagio, allo scopo di appropriarsi di una cospicua eredità. Durante la traversata il rapporto tra il bel capitano e la ricca ereditiera si fa a poco a poco più intimo, ma entrambi sono consapevoli che il loro è un amore senza futuro. A meno che il destino non li aiuti...


Commento di Lunaria: romanzo molto "salgariano" e di ambientazione "marinaresca" di Barbara Cartland, ma il tutto non va oltre la sufficienza. Al solito, le scene d'amore sono "caste e pure". 

Vedi anche https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2023/08/il-principe-ungherese-di-barbara.html



"Scandalo e Passione" (Romanzo Storico)


Trama: per onorare il testamento paterno e non perdere i suoi beni, la giovane Faith deve sposare il visconte  Neville, con cui è fidanzata da tempo. Con l'improvvisa morte di Neville, il titolo passa a suo fratello Griffin, il quale, ritenendo Faith compromessa, si sente in dovere di chiedere la sua mano. Faith, che nel frattempo si è innamorata di Griffin, per paura di perderlo non osa confessargli di essere ancora vergine. Quando Griffin scopre l'inganno si sente tradito ma anche nel suo passato c'è un segreto che non ha mai confessato a Faith...


Commento di Lunaria: romanzo discreto, ma la narrazione scorre troppo lenta e affossata da dettagli noiosi e inconcludenti.




La Figlia del Mare (Grandi Romanzi Storici)


Trama: Inghilterra 1880. Effie è sempre stata un'emarginata nel piccolo villaggio sulla costa inglese dove vive, ed è quindi abituata a condurre un'esistenza solitaria. Ma tutto cambia quando, al di sopra del fragore delle onde, sente il pianto di un neonato, che decide di tenere con sé. Da quel momento, a ogni solstizio, un uomo affascinante che sostiene di essere il padre della piccola Morna, si presenta alla porta di Effie, raccontandole verità sorprendenti su creature leggendarie e sul potere del mare, e rubandole a poco a poco il cuore.


Commento di Lunaria: Notevole romanzo Rosa Ottocentesco venato di fantasy (si parla di Piccolo Popolo, precisamente di Selkie, cioè gli Uomini Foca) Tutte le descrizioni e i dialoghi sono notevoli (la vicenda si svolge quasi esclusivamente all'interno della casa di Effie e in riva al mare) e c'è persino una frecciatina contro la psichiatria (a pagina 337, quando Effie si rifiuta di far internare in manicomio il figlioletto). Non è proprio "così veloce" da leggersi (sono 362 pagine scritte fitte fitte) ma pur con una mole così titanica non pecca di prolissità anche se la vicenda, di per sé, è molto lineare e scorre senza intoppi o paludamenti nel rimo narrativo.



Sul Piccolo Popolo vedi anche https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2023/06/recensione-wings.html https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2023/05/in-fondo-al-mar-harmony-jolly.html


"L' Uomo senza Nome" (Romanzo Storico)


Trama: ventiduenne, ricca ed indipendente, Dorothea vive nella sua tenuta di campagna senza alcun rispetto per le convenzioni e non ha la benché minima intenzione di sposarsi. Il suo unico problema è trovare un buon partito per la sorella minore, Cecily, e per lei è disposta persino a compiere un grande sacrificio: trasferirsi a Londra, a casa della nonna, una delle dame più in vista della capitale. Ma un giorno d'estate nel fitto di un piccolo bosco, due robuste braccia l'afferrano da dietro e uno sconosciuto la bacia con passione. Chi è quell'uomo tanto affascinante e pericoloso da far dimenticare a Dorothea tutti i buoni propositi di una vita libera da legami sentimentali?

Commento di Lunaria: Romanzo che inizia con un buon inizio, ma poi si appiattisce su capitoli privi di mordente, almeno fino a quando non acquista un'impensabile virata più sul "misterico", pur se molto soft, prima della fine. Nel complesso, però, non si va oltre la sufficienza.





"Il Principe Ungherese" di Barbara Cartland (Romanzi Storici)


Trama: Aletha, figlia unica di un Duca, è emozionata alla prospettiva di accompagnare il padre in Ungheria per acquistare alcuni cavalli da donare all'Imperatrice Elisabetta d'Austria quando verrà a cacciare in Inghilterra. Senonché, il padre deve rinunciare al viaggio e Aletha, non accettando la sua decisione, segue di nascosto il responsabile delle scuderie, attirandosi attenzioni sgradite durante il viaggio. Ma riuscirà a trovare il principe azzurro...


Commento di Lunaria:  romanzo che condensa tutti gli stilemi dello stile di Barbara Cartland, ma non all'altezza del "Mistero del Castello" e "Incontro al Chiaro di Luna"! (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/09/incontro-al-chiaro-di-luna-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/05/il-mistero-del-castello-di-barbara.html) Purtroppo, la narrazione scorre piatta e monotona e lo scenario ungherese non è sfruttato al meglio.






 

"La Leggenda del Fantasma" di Barbara Cartland


Trama: Ivan, marchese di Windlesham, appena tornato incolume dalla battaglia di Waterloo, rischia di cadere nelle grinfie della bellissima e avida Lady Esther. Quando Sedela lo scopre, decide di rivelare al vecchio amico d'infanzia che la fidanzata lo tradisce, e per farlo assume le sembianze di un fantasma. Solo dopo quell'avvertimento inusuale, Ivan capisce la reale natura della sua amante e si rende conto che il vero amore è sempre stato lì, a portata di mano. Ma Lady Esther non è disposta ad arrendersi e medita una terribile vendetta ai danni della dolce Sedela...


Commento di Lunaria: purtroppo, un romanzo che non va oltre il discreto, ed è un peccato, perché l'ambientazione e la leggenda del fantasma si prestavano ad incorniciare il tutto in un'atmosfera gotica, che in altri romanzi Barbara Cartland aveva descritto, e con ottimi risultati. (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/12/passione-sotto-la-cenere-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/05/il-mistero-del-castello-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/09/incontro-al-chiaro-di-luna-di-barbara.html) Questa volta no, non sviluppa il contesto come avrebbe potuto fare. Peccato!




"Il Segreto di Emily" (Romanzo Storico)


Trama: Pur essendo uno degli scapoli più ambiti dalle signore della buona società, Mark non è mai riuscito a conquistare l'unica donna in grado di risvegliare in lui la passione: la bella Emily. E quando la fanciulla lo supplica di aiutarla a ritrovare il fratello, noto giocatore d'azzardo che è scomparso misteriosamente, non si lascia sfuggire l'occasione di fare breccia nel suo cuore. Ma Emily nasconde un segreto inconfessabile, uno scandalo che oscura il suo passato...


Commento di Lunaria: Pur con tutta la buona volontà non sono riuscita a stare dietro ad un romanzo che ha uno svolgimento prolisso e alla "moviola": lungaggini, dettagli irrilevanti, un ritmo zoppicante, il tutto ha contribuito ad affossare il mio interesse.





"Mal d'Amore" (Romanzo Storico)


Trama: Poiché i genitori partono per un viaggio, Lady Jane decide di raggiungere la cugina Elizabeth nello Hampshire, dove ha occasione di conoscere un giovane medico, Thomas, con il quale entra subito in conflitto a causa del carattere difficile di entrambi.  Jane, che sembra molto legata a un caro amico d'infanzia, Perry, è in realtà colpita dal fascino di Thomas, di cui apprezza soprattutto la sincerità. Così, quando lui la soccorre dopo una brutta avventura...

Commento di Lunaria: una trama un po' confusa, che acquista ritmo solo un po' prima del finale. Così com'è, non va oltre la sufficienza appena appena discreta.



"Dopo il Naufragio" (Romanzo Storico)


Trama: Ricco, bello e nobile, il marchese di Tannerton ha trascorso la vita tra feste, cavalli e gioco d'azzardo, lasciando che fossero sempre altri a occuparsi del suo patrimonio.  Quando però il vascello che dovrebbe riportarlo in Inghilterra fa naufragio, Tanner giura a se stesso di cambiare. L'occasione di mettere in pratica i buoni propositi si presenta quando l'equipaggio sale sulle scialuppe abbandonando al suo destino una prigioniera imbarcata sulla nave. Complice anche la straordinaria bellezza della giovane, Tanner sente di non poterla lasciare solo e la salva. L'avrebbe aiutata ugualmente se avesse saputo che lei è la famigerata Viscontessa in fuga, ricercata per l'omicidio del marito?


Commento di Lunaria: Trama interessante, ma a parte un inizio e un finale molto ben narrato, tutta la parte centrale "che sta in mezzo" tra l'inizio e la fine è banale e procede "alla moviola". Peccato, anche se c'è da dire che l'effetto "scolastico" che ho percepito è dato principalmente dal fatto che ho letto centinaia di romanzi Rosa, perciò il canovaccio ormai "sa di risaputo". Se non avete letto molti Rosa Ottocenteschi probabilmente trovereste innovativo questo "Dopo il Naufragio".





"Il Misterioso Lord Marlowe" (Romanzo Storico)


Trama:  Jane rimane coinvolta in un rapimento dai contorni a dir poco misteriosi. Uno dei membri della banda, ammaliato dal suo viso d'angelo e dal suo coraggio, non solo le offre protezione e la trasferisce in un luogo sicuro, salvandola, ma sembra addirittura corteggiarla. Tornata a casa, Jane non riesce a dimenticare quel bandito dal fascino tenebroso, e grande è il suo stupore quando, dopo qualche tempo, lo ritrova ad un elegante ricevimento a Londra. Chi è davvero l'uomo che le ha rubato il cuore?


Commento di Lunaria: Un romanzo che inizia con un incipit abbastanza intrigante e avventuroso, ma che poi, purtroppo, si affloscia con una sensazione di stagnante "calma piatta". Perciò non va oltre la sufficienza.




"Misteri d'Oriente" di Barbara Cartland


Trama:  1895. Rimasta sola al mondo, Viola decide di accettare l'invito di una zia, che si è trasferita a Mandavi, in India, dove il marito ricopre un importante incarico governativo. Al suo arrivo in quel Paese esotico, dai profumi intensi e dai paesaggi incantevoli, la giovane scopre un mondo pieno di intrighi, fatto di spie russe e ribelli indiani, che tramano per minare il dominio inglese sulla penisola. Ma quando si imbatte in un enigmatico ufficiale al servizio di Sua Maestà, l'affascinante Charles, Conte di Devonport, a correre il rischio maggiore è soprattutto il suo giovane cuore. 


Commento di Lunaria: Discreto romanzo di Barbara Cartland che non raggiunge le vette di romanzi che mi erano piaciuti moltissimo, (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/12/passione-sotto-la-cenere-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/05/il-mistero-del-castello-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/09/incontro-al-chiaro-di-luna-di-barbara.html) per descrizioni e atmosfere. Al solito, come altri romanzi della Cartland, il contesto storico-politico ottocentesco è ben ricostruito, ma, questa volta, purtroppo, privo di pathos avvincente: infatti manca la descrizione di "atmosfere esotiche", che erano tipiche e punti di forza dei romanzi di Salgari (si pensi ai "Misteri della Giungla Nera") e che mi aspettavo di trovarci, in un romanzo ambientato nell'India ottocentesca. Peccato! L'unica scena ben narrata e avvincente è l'esplorazione di Viola nella grotta sulla spiaggia, dove troverà dei documenti nascosti compromettenti che devono essere tradotti per offrire alle spie russe informazioni importanti, e tutta la scena, per come è narrata (e per come prosegue, durante il rapimento) ricorda, alla lontana, le atmosfere gotiche dei romanzi di Ann Radcliffe. La parte sessuale è assente (ovviamente, come in tutti gli altri romanzi cartlandiani), l'amore tra i due non ha "alcuna motivazione" (è amore a prima vista, con tutto il corollario di atmosfere teatraleggianti retrò che oggigiorno ci sembrano anacronistiche)


Gli stralci più belli:

"Il viottolo era piuttosto ripido e appena si fu allontanata dal giardino illuminato, incominciò ad avere paura. (...) Facendo appello a tutto il proprio coraggio, Viola corse più velocemente che poté e ben presto si ritrovò sulla spiaggia. La luna si stava levando nel cielo, illuminando la baia con i suoi raggi argentati. Scrutò l'orizzonte buio in cerca di navi, ma non vide nulla. Il battito impazzito del suo cuore sembrava più forte dello sciabordio delle onde sulla riva. Augurandosi che la luce delle torce non mettesse in allarme i russi, si fece forza. Devo entrare nella grotta, si esortò, in piedi davanti all'apertura buia."


... Nell'attesa di leggere anche "Il Principe Ungherese" e "Delora e il Capitano"...




"Sposa del Re" di Barbara Cartland


Trama:  Per ragioni di stato, la principessa Zosina, figlia di un padre patriarcale e conservatore, dovrà sposare, in un matrimonio combinato, il futuro re della Dòrsia, Gyòrgy. Ma il suo cuore è altrove e, nel bel mezzo d'intrighi e rapimenti, Zosina scoprirà il vero amore nel nobile, il reggente del re, che da sempre la desidera e la protegge.


Commento di Lunaria: Discreto romanzo di Barbara Cartland che non raggiunge le vette di romanzi che mi erano piaciuti moltissimo, per descrizioni e atmosfere. (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/12/passione-sotto-la-cenere-di-barbara.html) (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/05/il-mistero-del-castello-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/09/incontro-al-chiaro-di-luna-di-barbara.html)  Al solito, come altri romanzi della Cartland, il contesto storico-politico ottocentesco è ben ricostruito (guerra franco-prussiana del 1870) e non manca una (anche se in sintesi) disgressione sulla persecuzione dei Rom in Ungheria. La parte sessuale è assente (ovviamente, come in tutti gli altri romanzi cartlandiani), l'amore tra i due non ha "alcuna motivazione" (è amore a prima vista, con tutto il corollario di atmosfere teatraleggianti retrò che oggigiorno ci sembrano anacronistiche)


Gli stralci più belli:

"Desideravo compiacervi", disse Zosina con semplicità. Sebbene non potesse vederlo chiaramente, alla luce intermittente dei lampioni a gas delle strade che attraversavano, Zosina comprese che stringeva i pugni. "Mi avete baciato", gli disse dopo qualche attimo, poiché lui non rispondeva "ed è stata la cosa più meravigliosa che mi sia accaduta. Non ha significato nulla per voi?" [...] "Ora che vi amo devo sposare il re?" "Non solo dovete sposare il re", rispose il reggente con asprezza "ma dovete dimenticarmi." "Non ci riuscirò mai, mai. Sarebbe impossibile. Adesso so che siete l'uomo dei miei sogni, l'uomo che speravo di incontrare un giorno." "Ci siamo trovati, ma troppo tardi."

 Vedi anche https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/11/tentazione-damore-di-barbara-cartland.html https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2021/10/le-torri-di-rannock-di-barbara-cartland.html https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2023/03/misteri-doriente-di-barbara-cartland.html



"Cuori nella Tempesta" (Romanzo Storico)


Trama: Londra, 1815. Considerata poco più che un'umile cameriera dagli zii con cui vive da quando è rimasta sola e senza un soldo, Kathryn è segretamente innamorata di Lord Ravensmede, un affascinante gentiluomo che neppure conosce e che vede soltanto da lontano. Una sera, in cerca di solitudine durante una festa da ballo, la fanciulla entra in una stanza buia e al chiaro di luna trova l'uomo dei suoi sogni che sembra attendere proprio lei. Ma è davvero  quella la verità o il bel visconte sta cercando di nascondere qualcosa di illecito? Non sembra affatto dispiaciuto quando la bacia con passione eppure... i sogni di Kathryn stanno forse per diventare realtà?

Commento di Lunaria: una trama interessante (non è proprio un trattato sociologico sul classismo ma tratta la discriminazione "di ceto", roba che per giunta subisco pure io, dal momento che non uso i social network per fingermi ricca... visto che non me ne frega niente di "far rosicare le persone" sfoggiando ricchezze materiali, e non sono mancati personaggi che pur di denigrarmi nel disprezzare il mio lavoro teologico, si sono attaccati a questa cosa...) che anche se nei capitoli centrali tende ad azzopparsi un po' andando alla moviola, prima della fine si colora con una leggera patina thriller\gialla svelando la verità sulla morte del padre di Kathryn. Lord Ravensmede è delineato in maniera abbastanza convincente ma purtroppo manca quel "qualcosina in più" dal punto di vista dell'aura da "libertino tenebroso" che avrebbe alzato il voto (e l'interesse) al romanzo. L'Eros vero e proprio compare solo verso il finale (come da consuetudine, questo tipo di romanzo mantiene l'atmosfera "puritana" per gran parte del suo svolgimento) In definitiva, un romanzo ambientato nei primi dell'800 che potrebbe piacere alle lettrici di Barbara Cartland, discreto e di maniera, ma niente più.




"Passione sotto la cenere" di Barbara Cartland


Trama: Perduta la libertà a causa di una scommessa di gioco, Serena, per onorare il debito d'onore del padre che si è fatto uccidere in un duello vinto dal rimorso di aver "barattato" la figlia, deve sposare Justin, il marchese di Vulcan, un uomo considerato cinico e senza cuore, ma il più affascinante che ella abbia mai incontrato. Accompagnato Justin a Mandrake, la dimora dei suoi avi, Serena entra in una casa diabolicamente gestita dalla madre di lui, la Marchesa di Vulcan, e si trova a fronteggiare un odio quale mai avrebbe potuto immaginare: si trova coinvolta in un mondo di contrabbandieri, banditi, passando per saloni sfavillanti e oscuri passaggi sotterranei, vittima di intrighi compiuti alle sue spalle. Alla notizia di un duello, dopo essere scampata ad un rapimento del perfido Lord Wrotham che vuole violentarla per poterla poi sposare, Serena accorre per salvare Justin, rendendosi conto di essersi innamorata di lui.  La corsa disperata si rivelerà infruttuosa, come il suo amore per lui? 


Commento di Lunaria: il più bel romanzo di Barbara Cartland, insieme a "Il Mistero del Castello" (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/05/il-mistero-del-castello-di-barbara.html) e "Incontro al Chiaro di Luna"! (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/09/incontro-al-chiaro-di-luna-di-barbara.html) Trama avvincente, personaggi ben definiti, alcune pagine che flirtano col Gotico alla Ann Radcliffe (la magione che nasconde oscuri segreti, i sotterranei, cancelli che si aprono su brughiere e scogliere, temporali, un protagonista maschile tenebroso, la perfida Marchesa omicida che complotta ai danni di Serena, la fanciulla innocente che fugge terrorizzata nel bel mezzo della notte e della brughiera infestata dai briganti... si veda, per esempio, la scena dell'omicidio del contrabbandiere) per quanto edulcorato nel Rosa (casto e puritano, ovviamente, similmente a tutti gli altri romanzi di Barbara Cartland, l'erotismo carnale è bandito: Serena è la fanciulla virginale che sospira, balbetta, si azzittisce e stramazza dal terrore (la scena del rapimento nel bel mezzo della notte...) e i due protagonisti si scambiano unicamente un bacio castissimo a suggello della loro unione... alla fine del romanzo!)

Da questo poderoso romanzo (si viaggia sulle 352 pagine e in media un romanzo di Barbara Cartland si aggira sulle 140-180 pagine...) è stato tratto un film (che però devo ancora vedere...)

Un romanzo consigliatissimo per tutte le amanti del Rosa Ottocentesco con un tocco di intrigo.



Gli stralci più belli: "Mentre Serena guardava dalla finestra pensò che il miracolo della primavera a Staverley diveniva anno dopo anno di una bellezza da lasciare senza fiato. Mai erano stati i prati imbevuti di rugiada più verdi o i lillà più lussureggianti, dai rami ricolmi di fiori bianchi, malva e purpurei. (...) L'oscurità dell'acqua del lago veniva gradualmente celata dalle foglie tonde e verdeggianti delle ninfee ed in poco tempo i fiori stessi sarebbero sbocciati in tutta la loro melliflua esotica bellezza. Serena sentì il cuore tendersi verso un simile incanto."

"La Marchesa ora trascinava Serena tirandola per un braccio e camminava velocemente per il paesaggio del tunnel. [Serena] era solo conscia dell'orrore indescrivibile e del gelo che sembrava penetrarle le ossa. (...) Il dolce chiarore dorato delle candele, il corrimano intarsiato della scala, i muri ricoperti da pannelli, lo spesso tappeto blu e scarlatto erano tutti punti di riferimento dopo le orrende fantasie di fiamme ardenti e ombre purpuree, di rocce umide e aride pietre. In quell'ambiente caldo era difficile credere nel male, nell'inganno, nelle passioni violente e nel sanguinoso omicidio."

"Appena raggiunse la scogliera scoppiò il temporale. Si udirono una serie di tuoni, poi altri lampi. La pioggia iniziò a scrosciare come se il cielo si fosse spalancato: ma lei continuò a correre. I tuoni le rimbombavano nelle orecchie, i lampi le abbagliavano gli occhi, la pioggia battente le inzuppò gli abiti (...) Continuò a fuggire, i tuoni rimbombarono di nuovo. In quell'istante ebbe la sensazione che la Marchesa fosse dietro di lei. I lampi somigliavano al bagliore della spada crudele - la lama che aveva visto affondare nel collo del contrabbandiere. (...) All'improvviso gridò di terrore. Aveva fatto un passo nel nulla."