"Il Ritratto Nascosto" di Yvonne Whittal (Collezione Harmony)


Trama: La reminiscenza è una capacità della mente molto strana: sembra l'ombra di un ricordo confuso ma chiunque ha provato almeno una volta nella vita l'inquietante impressione di aver già vissuto, chissà quando in precedenza, eventi che invece si svolgono in quel preciso momento. Così, quando Rudolph e Lois si incontrano durante una vacanza, la passione divampa incontrollabile tra loro, alimentata dalla reciproca sensazione di conoscersi già. Ma dove si sono visti? In un'altra vita? Sembrerebbe impossibile, assurdo. Eppure c'è un ritratto, nascosto in una soffitta, che...



Commento di Lunaria: dalla trama e dalla copertina con tanto di maschera africana sembrava un paranormal romance a tinte spettrali\di reincarnazione, invece trattasi di una vicenda che racconta di un uomo, Rudolph, molto ambito dalle donne, che si innamora a prima vista di Lois; l'idillio viene spezzato dalla perfida Sybil, che ha sempre avuto intenzione di sposare Rudolph, e che mette zizzania tra lui e Lois. 

Quando Lois resta incinta, nasconde la verità e lascia Rudolph, pensando che lui sia innamorato di Sybil. Dopo due anni, Rudolph riesce a rintracciare Lois, e la sposa "a forza". Da qui in poi la vicenda assume toni alla "Charlotte Lamb" con un Rudolph arrogante, cinico, intrattabile, quasi manesco (a pagina 139 minaccia di sculacciarla, a pagina 128 quasi la violenta ed è solo il telefono ad interrompere l'assalto di lui: "Ma lui le impedì di chiudere la porta. La paura si trasformò in panico quando la spinse dentro e si richiuse la porta alle spalle.\L'afferrò per i polsi e l'attirò brutalmente a sé. "Non ti chiedo niente... io prendo!", a pagina 147 butta per terra con violenza la valigia di Lois), e di una Lois remissiva e in lacrime.

Non male come romanzo, ma se volete atmosfere sognanti e romantiche, lasciate perdere, è piuttosto cupo, come i precedenti romanzi che ho letto di lei: "Il Lato Oscuro dell'Amore" https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/04/il-lato-oscuro-dellamore-di-yvonne.html, "La Casa degli Specchi" https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/07/la-casa-degli-specchi-di-yvonne-whittal.html e "Il Falco d'Argento" https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/03/il-falco-dargento-di-yvonne-whittal.html




P.s la scena del ritratto fa molto "Oscar Wilde" e mi ha ricordato la trilogia di Liala, con protagonista le due Lalla... https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/01/lalla-che-torna-di-liala.html


Gli stralci più belli:

"Voltandosi vide un ritratto appeso alla parete e il sangue le si raggelò nelle vene. Il quadro rappresentava una donna vestita secondo la moda dell'Ottocento. Però non furono i vestiti ad attirare l'attenzione di Lois... ma la tristezza di quegli occhi grigio chiaro. Sotto lo sguardo di Lois sembravano riprendere vita e alla tristezza subentrò un messaggio pieno di calore che lei riuscì a interpretare. Aveva l'impressione di conoscere quella donna. L'aveva già vista da qualche parte, ma dove? Perché il suo ritratto era stato nascosto in quella stanza, invece di essere appeso, assieme agli altri, sulle scale? Forse non apparteneva alla famiglia Brink? Gli occhi del ritratto le sorridevano debolmente e Lois si ripromise di scoprire il motivo della malinconia della giovane donna del quadro. Era però troppo tardi perché potesse essere cambiato qualcosa nel destino di quella donna, pensò. Troppo tardi. Cento anni troppo tardi."   

"Lois, sei tu che l'hai voluto!" Le braccia di Rudolph circondarono l'esile corpo della moglie. Le sue labbra si posarono su quelle di lei: quel bacio era una punizione inattesa che fece salire le lacrime agli occhi di Lois. Il suo attacco era stato così improvviso che lei non ebbe il tempo di difendersi."




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