Trama: La Fenice è il leggendario uccello che rinasce eternamente dalle proprie ceneri, ma è anche il marchio delle Auto Castelli di cui Cesare è il pilota nelle gare di Formula Uno, nonché l'erede. Ma un brutto giorno, lo stesso giorno nel quale sua moglie Kathryn lo ha abbandonato, durante una corsa Cesare è stato avvolto dalle fiamme insieme alla sua auto. Si è salvato, ma ha perso la memoria. Ma se Kathryin tornasse? Ritornerebbero i ricordi, dolorosi e appassionati della loro vita in comune? E lei, potrebbe dimenticare il profondo baratro che li ha separati? Vale la pena di tentare? Di far rinascere il loro amore dalle ceneri?
Commento di Lunaria: trama molto alla Liala (in "Melodia dell'Antico Amore" https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/05/melodia-dellantico-amore-di-liala.html si parlava di macchine da corsa ) ma poco avvincente, forse perché i dialoghi ridondanti fanno calare l'attenzione della lettrice. Si risolleva nel finale.
Gli stralci più belli:
"Le loro labbra si unirono di nuovo e Kathryn capì, grazie ai dolci fremiti di voluttà che le percorrevano il corpo, che le ombre nere venute ad oscurare il suo matrimonio erano ormai scomparse, consumate dalla fiamma del loro amore rinato dalle ceneri, come la Fenice. Il passato non era più altro che un sogno buio, già semidimenticato. Il presente, invece, era ben reale, visibile, tangibile. E il futuro fiammeggiava di promesse."
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