"L'Arco nel Cielo" di Liala


Nota di Lunaria: purtroppo, la mia versione di "L'Arco nel Cielo" è "mutilata": l'ho letto dalla pagina 69 in poi perché le pagine precedenti sono mancanti (l'ho trovato per caso, "buttato via per strada" e me lo sono portata a casa)


Trama: Un triangolo amoroso tra Diana, Guido, uomo gravemente malato, e Guglielmo. Chi sceglierà Diana?


Commento di Lunaria: Da quanto ho potuto visionare, "L'Arco nel Cielo" non è al pari dei libri di Liala che mi avevano appassionato: tra dialoghi (scarni) e descrizioni, non va oltre la sufficienza, anche se il tocco di Liala, nel suo inconfondibile stile, si percepisce.


Gli stralci più belli:

"Andò nella sua camera, dalla quale si vedeva il bel golfo azzurro e argenteo. Spalancò le persiane, posò i gomiti sul davanzale, chiuse il viso nella nicchia delle belle mani. Pensieri e pensieri nascevano nella sua mente e talvolta i pensieri erano così acuti che le davano una specie di spasimo. [...] Con Guido il suo bell'arco luminoso finiva. Finiva? Ha forse fine l'arco luminoso che si disegna nel cielo dopo la burrasca? Ha forse termine questa meravigliosa fusione di colori che il cielo si trattiene, dopo le tempeste? L'arco si fonde nel cielo, svanisce, ma non finisce."

"E la guardò, con lo sguardo che si dona alle cose che non si avranno mai, che saranno eternamente perdute, che resteranno nella memoria e nel cuore come rimane ciò che s'è ardentemente e vanamente amato per lungo tempo."


Vedi anche https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2023/07/laddormentato-cuore-di-liala.html




''Quel che voglio da te'' (trama)


Nessuno tra i membri della settecentesca società inglese potrebbe riconoscere nel giovanissimo ed elegante Lord Tony l'avvenente Lady Antonia.

Eppure, sotto le mentite spoglie del facoltoso Anthony Lamb si cela proprio l'intraprendente fanciulla che, sacrificati i lunghi capelli corvini e costrette le fiorenti grazie in attillati abiti maschili, si spaccia per il proprio gemello. La faticosa farsa ha un motivo preciso e grave: se si sapesse che il vero Lord Anthony, unico maschio superstite dei Lamb, è disperso in mare, il cospicuo patrimonio di famiglia passerebbe in altre mani.

E, come se la situazione non fosse già abbastanza complicata, ecco che nella nuova esistenza "maschile" di Antonia irrompe direttamente da Ceylon uno sconosciuto tutore, Adama. Irresistibile libertino, avventuriero dal volto sfregiato e dagli occhi di ghiaccio, Adam giudica immediatamente troppo effeminato il suo imberbe pupillo e si ripromette di farne in breve tempo un "vero uomo".

Per la povera Antonia ha inizio un vortice di esperienze movimentate, imprevedibili, a volte persino imbarazzanti, un affastellarsi di situazioni che richiedono l'impiego di tutta la sua abilità.

Abilità che si rivela tale che neppure l'esperto Adam riesce a indovinare quale segreto cela il giovane lord, a scoprire l'accorta finzione che finirà per condurli entrambi a un'ardente, indimenticabile notte...




"Paranormal Love" (Blue Nocturne)


Trama: Mi chiamo Belle, e fino a poco tempo fa, ero una ragazza come tante. Poi ho scoperto di avere dei poteri paranormali, ho incontrato Rome e tutto ad un tratto la mia vita è precipitata nel caos. Lui è l'uomo più sexy che abbia mai visto, e insieme facciamo scintille. Letteralmente. C'è solo un problema: lui deve uccidermi.

Commento di Lunaria: Storia interessante, su poteri ESP e società segrete, ma 347 pagine per una storia che, all'osso, si basa su inseguimenti e fugaci scene erotiche, sono troppo. Un minor numero di pagine avrebbe snellito la lettura.



"La Gatta e il Segugio" (Harmony Comedy)


Trama: Vita da cani per il poliziotto Jack! Prima si è salvato per un pelo da una brutta sparatoria e ora il suo capo non vuole che riprenda servizio. Come fare a convincerlo di essere tornato in gamba come prima? Risolvendo un caso facile facile. Per scoprire cosa c'è dietro una serie di furti, Jack si incolla alle calcagna di Riley, proprietaria di un servizio di assistenza a domicilio per animali, nonché indiziata numero uno. 


Commento di Lunaria: romanzo Rosa leggermente venato di atmosfere poliziesche, ma molto di maniera, che non va oltre la sufficienza, anche per via di alcune pagine che, con un ritmo zoppicante, affossano il tutto, e a prevalere è un senso di stasi. La copertina è piuttosto disinformante, visto che di atmosfere umoristiche e comiche c'è poco o niente. 


"Maschere a New Orleans" di Joanna Wayne


Trama:  è il giorno di Carnevale e la tradizionale sfilata di carri allegorici sembra procedere come tutti gli anni, ma qualcuno, sfruttando maschere e confusione, sta tramando nell'ombra. Non ha fatto però i conti con Lindsey: involontaria testimone di un delitto, è l'unica in grado di smascherare il colpevole, con l'aiuto di Graham, si intende...


Commento di Lunaria:  trama stuzzicante ma purtroppo, dopo un incipit adrenalitico, il ritmo si affloscia e le scene suspense con l'assassino che dà la caccia a Lindsey sono ridotte all'osso. In origine, uscito per gli Intrigue del 1995.


Per curiosità: il titolo originale del romanzo è "Mardi Gras" e lo scenario del Martedì Grasso a New Orleans appariva anche nel bellissimo "Candyman II" e in una canzone della band Death Rock Astrovamps ("Mardi Gras Massacre")



"Personalità Deviata" di Linda R. Wisdom (Harmony Emozioni)


Trama:  Da qualche tempo a Dana succedono fatti inspiegabili: trova nel proprio armadio vestiti che non le appartengono, viene salutata per strada da persone che non conosce. Decide così di ingaggiare un investigatore privato che la spii e scopra se soffre di sonnambulismo. Così Mac la segue per sette notti e la vede in atteggiamenti che non le si addicono e che la lasciano senza parole. Non riesce a dare una spiegazione a tutto ciò, finché Mac porta alla luce fatti che riguardano la sua famiglia...


Commento di Lunaria:  trama abbastanza originale, anche se tutta la prima parte del romanzo va un po' al rallentatore, ad un certo punto acquista il giusto ritmo thriller, fino al notevole finale. L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso sono le pagine che si svolgono "dalla psichiatra", cui la protagonista ricorre, ovviamente "non contestando" minimamente le osservazioni della suddetta, e dal momento che l'Antipsichiatrica in me conosce bene una vera storia della psichiatria, storce il naso quando nei romanzi compaiono scene del genere, che dipingono la psichiatria come la panacea di tutti i mali. Ma vabbè, è un romanzo Rosa, e non deve essere di certo un trattato sui crimini della psichiatria...




"Rivalsa" di Charlotte Lamb (Collezione Harmony)


Trama:  Laura ignora perché l'affascinante Simon, ex dipendente del padre, abbia chiesto a sua sorella Annette di accompagnarlo a Parigi ma, data la pessima reputazione di cui lui gode... ci sono guai in vista! Così Laura, una classica bionda un po' freddina ma con uno spiccato senso dell'umorismo, si fa in quattro per sottrarre Annette alle grinfie di Simon... e ci finisce lei. Inoltre, scopre ben presto che l'uomo di cui si è innamorata è animato da un forte senso di rivalsa nei confronti della sua famiglia, e si trova perciò tra due fuochi: ha salvato la sorella, ma come può salvare se stessa? Da quale parte buttarsi?


Commento di Lunaria:  purtroppo, non un romanzo all'altezza delle aspettative; mancano anche le consuete atmosfere drammatiche dell'Autrice (si pensi all'insostenibile "Notturno", https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2018/05/notturno-di-charlotte-lamb-collezione.html come pietra di paragone), tutto è appiattito su dialoghi incentrati sull'azienda (!) del padre di Laura ed è scontato dire che ad una lettrice di Rosa non frega niente di leggere simili dissertazioni finanziarie. Poco caratterizzati i due protagonisti, che risultano molto generici. Peccato, perché gli altri romanzi che lessi di Charlotte Lamb, pur criticabili per il loro "giustificare" lo stalking e lo stupro coniugale verniciando tali reati "con l'amore", erano scritti decisamente meglio, più incisivi, di questo "Rivalsa".


"Il Conte di Faldesten" di Delly (Romanzi della Rosa)

 


Trama: Oriana deve fuggire dalla Francia insanguinata dalla Rivoluzione e si rifugia a Rupelsheim, presso la contessa di Fonteilleux. Solo il caso le fa incontrare il conte Guido di Faldesten, figlio del conte regnante, uomo passionale e duro, che entrerà bruscamente nella sua vita iniziando così una serie di impreviste, difficili situazioni, nelle quali lotta volta a volta l'odio e l'amore...


Commento di Lunaria: romanzo dalle leggere atmosfere gotiche alla Radcliffe (il castello con le segrete, il conte tenebroso e un oscuro misfatto che funesta la sua famiglia, la virginale fanciulla in pericolo ammaliata...), con il consueto stile dellyano (al solito, l'eros è inesistente e proliferano dialoghi e intrighi di personaggi che cospirano contro Oriana)

Delly era lo pseudonimo di due fratelli: Jeanne-Marie (1875-1947) e Frédéric Petitjean de la Rosière (1876-1949), che scrissero 105 libri, usciti in Italia nella collana "I Romanzi della Rosa". 


Gli stralci migliori: 

"Tutta chiusa nell'ampio mantello nero, il cui cappuccio le copriva la testa, Oriana passava come un leggero fantasma scuro nel sontuoso biancore della foresta ancora ammantata di neve."

"Nella parte più antica del castello di Tholberg, chiamata "il vecchio castello", c'era una grande ala di abitazione costruita sull'orlo di una roccia scocesa. Fabbricata nel secolo XI aveva sostituito una costruzione molto più antica, covo degli audaci e terribili signori lupi, padroni temuti, che già regnavano sulla contrada. Accanto a quel fabbricato si elevava un torrione enorme, minaccioso, quasi sinistro sotto la sua patina oscura, e lo dominava, quasi lo schiacciava. Sotto il vecchio castello vi erano dei profondi sotterranei, delle cripte, dei paesaggi segreti costruiti da mille anni e più. Un'alea di terrore circondava questo antico Tholberg dove si diceva tornassero le anime delle vittime immolate per il capriccio, la vendetta o l'implacabile giustizia de conti di Faldesten. Infatti il torrione era una prigione e la sua cripta racchiudeva la sala del tortura. In una corte vicina venivano elevati il patibolo o la forca, a seconda dei casi. Lugubri storie venivano bisbigliate nel paese. Nel corso dei secoli vi erano state delle sparizioni molto misteriose, e si parlava ancora, rabbrividendo per lo spavento, delle più recenti, specialmente di quella di Eberardo di Mendsdorf e di sua sorella Jutta avvenuta dieci anni prima. "



Vedi anche https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/10/delly-liala-gli-stralci-piu-belli.html


"Preziosa Amica Karmica" di Marta Tombolini (recensione)

Trama: "Sullo sfondo dei castelli bavaresi la storia di Blanche e del suo amore irrealizzabile per Rainer"

Commento di Lunaria: breve romanzo ascrivibile all'Urban Fantasy, anche se alcuni dettagli introducono piacevoli variazioni al canovaccio tradizionale: diversi approfondimenti storici su sontuose scenografie ottocentesche, tra giardini, pinnacoli, sonate al pianoforte e chiari di luna, che ricordano i romanzi Historical Romance di Barbara Cartland (la storia è ambientata nella nostra epoca ma si percepisce una sorta di "effetto a ritroso", visto che i dettagli storici sono predominanti) e alcuni elementi fortemente simbolici e allegorici (il cigno, che compare all'inizio e alla fine, come una sorta di animale totem con una valenza quasi "psicopompa" e mitologica, si pensi a Leda e al Cigno ma anche alle diverse Dee, come Afrodite, Hera e Leda, associate a colombe, cigni, pavoni). Altri elementi che avrebbero potuto arricchire ancora di più la vicenda, virandola in chiave gotica e da ghost story, sono i riferimenti alla necromanzia e al mondo dell'aldilà (con relativo portale ed invocazione dei defunti, che l'Autrice introduce in maniera molto originale) ma che purtroppo sono stati introdotti in sintesi, ed è un peccato, perché sviluppati in maniera ulteriore permetterebbero di conferire spessore alla vicenda, anche travalicando gli steccati del genere, delle volte arenato esclusivamente in un contesto adolescenziale-scolastico (mentre in "Preziosa Amica Karmica" tutta la storia si svolge in scenari architettonici ben lontani dalle aule scolastiche "Twilight-style"...).

Tutta la vicenda scorre piacevolmente, raccontata dal punto di vista di Blanche, l'amica di Christabel (che poi è la vera protagonista della storia d'amore) ma l'unico elemento debole e che lascia deluse è il pochissimo spazio concesso al protagonista maschile, Rainer, e alla sua tragica fine (altro elemento che se ben sfruttato e ampliato potrebbe rivelarsi il punto di forza del romanzo)

Rainer ha le potenzialità per essere accattivante (tenendo presente, come target, la lettrice tradizionalista dell'Urban Fantasy che vuole il protagonista maschile costantemente in primo piano) non essendo neanche stata così sfruttata "l'idea del fantasma sexy" (a parte in primordiali Harmony "Sesto Senso" e "Magic" usciti negli anni '90 e '80, e ormai abbastanza anacronistici)

Si tratta solo di ampliare e sviscerare meglio, magari in uno spin off o sequel, le caratteristiche decadenti e seduttive di Rainer e della sua storia d'amore con Christabel, perché purtroppo nel romanzo gli viene dato pochissimo spazio (compare per poi sparire quasi subito, lasciandoci "a bocca asciutta" come si suol dire) e così la storia d'amore tra Rainer e Christabel (ma anche "l'intrusa" Blanche, che sta per innamorarsi di lui) resta "sullo sfondo", poco più che accennata in sintesi, e non del tutto approfondita né tantomeno "concretizzata" con vere e proprie scene sentimentali\erotiche, che latitano (peccato, perché le potenzialità e le premesse per costruire un bel personaggio maschile accattivante che faccia sognare le lettrici ci sono tutte)


N.B Marta Tombolini ha già scritto diversi romanzi e ho avuto l'opportunità di leggere anche il notevole "Racconti Gotici", che trovate a https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2023/07/racconti-gotici-di-marta-tombolini.html


Libri di Marta Tombolini  https://www.amazon.it/Marta-Tombolini/e/B00AKJ21LC/ref=dp_byline_cont_book_1

Blog dell'Autrice https://noirinrosa.wordpress.com/

Suo canale youtube https://www.youtube.com/channel/UCjwrj0pF6U7fb6tXEG0s6yg



"L'Addormentato Cuore" di Liala




Trama: Con questo romanzo Liala si butta su una strada completamente nuova per il suo stile: l'indagine poliziesca: infatti ad un certo punto, il romanzo diventa decisamente un Giallo. Una giovane donna, bellissima e corrotta, Desirée, viene trovata uccisa. Due uomini hanno gli stessi motivi per averla uccisa: il marito e l'amante di lei, entrambi folli di passione.  Un errore è possibile e un innocente sarebbe condannato al carcere, se una donna, Soledad, portata dal suo cuore generoso e innamorato, non scoprisse il vero colpevole, iniziando a frequentare i bassifondi della città di Nizza, fino a risolvere il caso.


Commento di Lunaria: Con il suo solito stile, tra il melodrammatico e l'umoristico, e la totale assenza di "eros esplicito", Liala racconta una sorta di triangolo amoroso tra Soledad, rimasta orfana, e i suoi due cugini, presso cui la ragazza viene accolta, a Nizza. Soledad, fidanzata con Manuel, è innamorata di Ulrico, ma il fratello di Ulrico, Adolfo, viene accusato dall'omicidio di Desirée, donna fatua e viziosa. Sarà proprio Soledad ad ostinarsi e ad indagare per dimostrare l'innocenza di Adolfo, per riportare la serenità tra i due fratelli, figli di un noto imprenditore nel settore alberghiero, il cui nome è stato macchiato dal sospetto del delitto. Ma l'operato di Soledad viene frainteso, e la giovane donna si sente rifiutata proprio da Ulrico, che la crede innamorata di Adolfo. Partirà, proverà a ricominciare la storia con Manuel, ma il suo cuore è addormentato, fino a che.. 

Non è proprio veloce da leggere (sono 379 pagine scritte fitte fitte) e non è neanche il miglior romanzo di Liala, ma chi ha apprezzato altri suoi romanzi, leggerà con piacere anche questo, dove Liala, per un po', si cimenta anche in alcune pagine che ricordano i romanzi Gialli e Polizieschi; viene da chiederci cosa avrebbe tirato fuori se avesse scelto di scrivere un romanzo Gotico-Rosa...


Gli stralci più belli:

"E ancora l'ira lo invase. E con essa il bisogno di scrollare Soledad e di chiederle di parlare, di spassionarsi, di dire la verità, di non tenere tutto dentro di lei... E anche di chiederle perché si era innamorata di Adolfo, perché aveva potuto amare lui che era affettuoso ma sempre distante, perché aveva donato il cuore a lui e non... Il pensiero non si fermò, compì la frase."

"Si sentiva invadere da una furia che gli faceva male. Era come se qualche cosa di troppo grande e troppo violento fosse dentro il suo petto e il suo petto non lo potesse più contenere."

"La sollevò come se ella fosse stata senza peso. Con lei fra le braccia cadde dentro una poltrona e Soledad si rannicchiò e si sentì piccina, fatta di nulla, composta soltanto d'amore. Fu come un casto amplesso ché ella si sentì tutta sua, adorata, desiderata, ammirata."







"La Bella Statuina" di Helen R. Myers (Harmony Emozioni)


Trama: Worth ha un'ossessione: trovare una donna che assomigli alla sua statuina di cristallo raffigurante Galatea. Sembra, però, che una donna così non esista. Finché, la vigilia di Natale, Worth non investe con la propria macchina un ragazzino logoro e malmesso e non decide di portarselo a casa per ripulirlo e rimetterlo in sesto. Qual è la sua sorpresa quando scopre che nella vasca da bagno non c'è affatto un ragazzino ma una giovane donna, somigliante alla sua statuina? A questo punto non può che diventare Pigmalione e farsi carico della sopravvivenza e istruzione di colei che dice di chiamarsi Roxanne ma che nel suo cuore altri non è che... Galatea.


Commento di Lunaria: di base, ci troviamo dalle parti del Billionaire (un uomo molto ricco decide di "mantenere la sfortunata donzella che vive nei bassifondi" per salvarla dalla povertà) ma la storia si regge su un presupposto già debole in partenza: è poco credibile tutto l'inizio, con un Worth che "scambia per ragazzo" Roxanne (travestita da uomo) nonostante si siano parlati (e Roxanne sia pure molto sboccata), come è possibile che non si accorga della sua voce femminile? La storia poi procede nella media, tra gli alterchi e i battibecchi dei due. Un romanzo discreto, e niente più.



"Neve che scotta" di Cathy Gillen Thacker (Harmony Intrigue)

Trama: la piacevole quiete di Winterglow Resort, località sciistica del Colorado, viene messa a soqquadro dal rapimento di una bambina, Jenny. Tutti i protagonisti della sorprendente vicenda sono potenzialmente implicati. Riusciranno Leigh, turista in vacanza, e Rick, zio della piccola, a salvare la bimba dalle mani di un folle e a confessarsi finalmente il loro amore?

Commento di Lunaria: Thriller nella media, con alcune scene d'impatto, ma il tutto viene affossato da una narrazione che "si adagia" facendo prevalere un andamento monotono. 





"La Leggenda del Fantasma" di Barbara Cartland


Trama: Ivan, marchese di Windlesham, appena tornato incolume dalla battaglia di Waterloo, rischia di cadere nelle grinfie della bellissima e avida Lady Esther. Quando Sedela lo scopre, decide di rivelare al vecchio amico d'infanzia che la fidanzata lo tradisce, e per farlo assume le sembianze di un fantasma. Solo dopo quell'avvertimento inusuale, Ivan capisce la reale natura della sua amante e si rende conto che il vero amore è sempre stato lì, a portata di mano. Ma Lady Esther non è disposta ad arrendersi e medita una terribile vendetta ai danni della dolce Sedela...


Commento di Lunaria: purtroppo, un romanzo che non va oltre il discreto, ed è un peccato, perché l'ambientazione e la leggenda del fantasma si prestavano ad incorniciare il tutto in un'atmosfera gotica, che in altri romanzi Barbara Cartland aveva descritto, e con ottimi risultati. (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/12/passione-sotto-la-cenere-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/05/il-mistero-del-castello-di-barbara.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/09/incontro-al-chiaro-di-luna-di-barbara.html) Questa volta no, non sviluppa il contesto come avrebbe potuto fare. Peccato!