"Una Corsa nella Notte" di Magali (Collezione Intimità)

Trama: Per Claire la serata d'affari trascorsa con un emiro arabo, conclusasi con un tragico incidente d'auto è solo un episodio da dimenticare al più presto. Ma le foto della coppia apparsa su tutti i giornali di Parigi forniscono a Julie, la perfida sorella del marito di Claire, l'arma tanto attesa per convincere Alain dell'infedeltà di Claire, e così l'abbandona. Disperata, Claire parte per Cuba dove per una fortuita coincidenza incontra Alain. Chiarito ogni equivoco, i due tornano insieme a Parigi, decisi a ritrovare la felicità. Ma la figlioletta Catherine non riconosce più Claire come sua madre...


Commento di Lunaria: una storia drammatica ben scritta, tutta basata su un tradimento che non è mai avvenuto e la separazione di due innamorati per merito della perfida Julie e delle sue menzogne, che ricorda una Iago al femminile. Praticamente assente l'eros, le effusioni sono descritte con linguaggio "pudico".

N.B: Ricordavo Magali come Magalì, nei "Romanzi della Rosa": "Volare" (Romanzi della Rosa numero 4) "Castel Pirata" (Romanzi della Rosa numero 27) "Ma io voglio te!" (Romanzi della Rosa numero 112) "La vela rossa" (Romanzi della Rosa numero 160) "Perdonare è amare" (Romanzi della Rosa numero 192) "Corona d'amore" (Romanzi della Rosa numero 197) "L'aviatore conteso" (Romanzi della Rosa numero 201) "In Africa col mio amore" (Romanzi della Rosa numero 225) Probabilmente ne avrà scritti altri...


Gli stralci più belli:

"Ormai è troppo tardi". Alain parve improvvisamente stanchissimo. "All'inizio, prima di partire per il Polo e anche dopo, laggiù nel mio isolamento, ho sperato che mi scrivesse, che si facesse viva, poi ho accettato l'idea che Claire mi avesse abbandonato per sempre." Marc picchiò un pugno sul tavolo. "Questo non è vero, accidenti! Io ne sono testimone. Le ho parlato, ho visto la sua disperazione, ho capito che impazziva senza te e Catherine."  Sospirò profondamente e parve calmarsi un po'. "Ascoltami, Alain, se fossi in te cercherei di chiarire il mistero di quella lettera. Se tu allora l'avessi ricevuta, probabilmente adesso non sareste divisi e tormentati." Nel cuore di Alain parve nascere una scintilla di speranza. "Tu credi che sia ancora possibile...?" Non terminò la frase, ma Marc capì perfettamente quello che intendeva dire. Gli rivolse quel suo sguardo limpido e sincero e disse: "Due persone che si amano, possono sempre ritrovarsi, finchè dura la loro vita." 




"Un Gatto sulla Soglia" di Lindsay Longford (Harmony Sesto Senso)

Trama: Molly, dai grandi e innocenti occhi grigi, si dibatte tra la paura e i veli insidiosi della pazzia. I suoi genitori sono stati uccisi e ora la morte ha colpito anche la donna che per anni l'ha servita fedelmente. Chi è l'assassino? Forse lei stessa che agisce in stato di incoscienza? Molly non sa, tutto diventa sempre più inafferrabile, minacciosamente ambiguo. Tuttavia John, detective sensitivo e affascinante, sente l'innocenza di Molly ma anche il pericolo di morte che la sovrasta. Nell'ombra un gatto sta vegliando...


Commento di Lunaria: Versione innovativa della licantropia, ma purtroppo per quanto particolare come storia, la maggior parte dei capitoli centrali "perde tempo" in dialoghi inconcludenti e soporiferi e la suspense\il mistero sono centellinati in sintesi, fino ad annacquarsi e senza essere "il fulcro" centrale della vicenda. Peccato! Perché più pagine "da brivido" e da paranormale avrebbero alzato l'interesse e il voto finale. Discrete le scene erotiche, anche se non frequenti.


Gli stralci più belli: "Il desiderio si fece insopportabile mentre la stringeva a sé. La sua virilità premeva prepotente contro di lei. (...) Premette la bocca sulla sua, tenendole immobile la testa con una mano. (...) Riprese a baciarla, gemette, senza capire le sue parole, sapendo soltanto che essere lì con lei, toccarla, era ciò che aveva desiderato da sempre. Staccando le mani dalla vita, le sollevò ad accarezzarle il seno, titillando piano piano un capezzolo delicato. (...) Le labbra, il seno, voleva accarezzarla dappertutto, goderla in tutto il corpo, perdersi dentro di lei."

"Harlan avvertì una presenza.  Qualcosa di crudele, di pericoloso. (...) Poi Molly lanciò un urlo, arretrò, tornò correndo verso la clinica. Harlan sì guardò alle spalle, scorse un'aura rossastra che svaniva piano piano nell'oscurità, dietro l'angolo dell'edificio."




"Il Sipario Strappato" di Carole Mortimer (Collezione Harmony)

Trama: Danielle ha un'insolita occupazione: è il giardiniere della tenuta di Pierce, il quale, interessato a lei, mistifica la propria identità per facilitare l'approccio e l'amicizia. Danielle scopre il gioco, ma nonostante le menzogne, se ne innamora. Peccato che Pierce non riesca ad abbandonarsi al sentimento che sente crescere per lei e dichiari di volere solo un legame fisico, senza emozioni. Un'esperienza drammatica gli ha lasciato angoscia e panico nel cuore, un sipario che lo divide dalle gioie che la vita ha in serbo per lui...


Commento di Lunaria: una gran delusione, questo "Il sipario strappato". Dialoghi inconsistenti e banali, trama zoppicante, soporifero pagina dopo pagina. Forse l'unica parte discreta è solo quando Pierce spiega cosa è successo alla sua prima moglie, ma ho fatto veramente fatica a leggerlo tutto. Di questa autrice è meglio leggersi altri romanzi. (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/06/stuzzicante-tentazione-di-carole.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2021/02/colpo-di-fulmine-di-carole-mortimer.html)(https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/06/la-regina-di-ghiaccio-di-carole.html)





"Tra due Anime" dei Delly

Trama: La povera ma onesta Valderez viene richiesta in sposa dal distaccato e disilluso Marchese di Ghiliac, alla ricerca di una moglie sottomessa e obbediente che, disdegnando la vita di società tutta ricevimenti e frivolezze, si occupi di sua figlia, una bambina cresciuta senza che il padre le riservasse affetto... Riuscirà il candore di Valderez a fare breccia nel cuore cinico del Marchese? 


Gli stralci più belli: "Arrivarono ai piedi della terrazza e ne salirono lentamente lo scalone. La neve ghiacciata scricchiolava sotto i loro piedi: Elia s'appoggiò alla balaustrata di pietra, logora dal tempo, e contemplò a lungo la vallata tutta bianca, le abetaie coperte da un mantello immacolato, i pendii rocciosi, gli abissi profondi. Tale vista era di una bellezza austera, sotto i pallidi raggi del sole che gettava sulla neve delle grandi macchie risplendenti e traeva dai pini incipriati delle luci d'argento."

"E aveva detto il sì sacramentale, e con quel sì aveva tacitamente promesso d'amare suo marito: doveva dunque amarlo nonostante tutto, comunque egli fosse. Ma come le sarebbe possibile amarlo ora, con quella sfiducia, con quel terrore nell'anima?"






"Piacevole Visione" di Melanie Milburne (Collezione Harmony)

Trama: Risvegliatasi da un incidente, Emelia non riconosce l'uomo che le sta di fronte: sguardo impenetrabile, occhi dal taglio sottile, bello da togliere il fiato.  Eppure, è scossa da quella sensuale presenza. Quando Javier viene a sapere che sua moglie è stata coinvolta in un incidente, accorre da lei.  Il dubbio che la sua amnesia sia una finzione, però, è forte: e se Emelia volesse solo riconquistare tutto ciò che aveva prima di fuggire da lui?


Commento di Lunaria: Notevole romanzo Rosa "di ispirazione moderna", bilancia bene le pagine drammatiche con quelle sessualmente esplicite. Forse è un po' tirato per le lunghe (qualche capitolo in meno avrebbe reso il ritmo della trama più veloce) ma mi è decisamente piaciuto.

Dalla stessa Autrice: https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/11/inganno-per-due-di-melanie-milburne.html


Le pagine più belle: "Emelia deglutì vedendolo avvicinarsi. La maglia da polo, i pantaloni da cavallo e i lunghi stivali di cuoio gli conferivano l'aspetto dell'eroe tenebroso di un qualche romanzo dell'Ottocento. Odorava di aperta campagna, con una punta di cavallo e fieno e qualcosa di essenzialmente maschile, di solo suo. (...) I suoi occhi erano scuri pozzi di mistero che la richiamavano, facendola annegare nelle loro enigmatiche profondità."

"La bocca di Javier scese sulla sua, affamata, nutrendosi di lei con una nuova disperazione, mentre il suo corpo pulsava di desiderio. Una mano le si posò fra le cosce in un gesto possessivo che le mandò brividi di aspettativa dalla testa ai piedi."




"Nei Baci e nelle Tenebre" e "Sospiri e Alchimie"


"NEI BACI E NELLE TENEBRE"

Trama: Londra, 1850. Vittima di un doppio ricatto, Everett, giovane avvocato in carriera, è costretto a rientrare tra i ranghi di un enigmatico Ordine del Narvalo, nonostante ne detesti le discutibili pratiche. Promesso sposo di Ambergold, non ha mai avuto il coraggio di confessarle la terribile colpa di cui si è macchiato in gioventù, per non ferire i suoi sentimenti. Dopo le nozze, i due si ritrovano imprigionati in una ragnatela di menzogne, intrighi e minacce: Ambergold ne è spaventata, ma i comportamenti ambigui e oscuri del marito risvegliano in lei, contro ogni ragione, un'irrefrenabile sensualità. Avvolti dai misteri di una città oscura, Ambergold ed Everett dovranno presto affrontare le loro peggiori paure, ma anche le loro passioni più inconfessabili... 


Commento di Lunaria: Un romanzo davvero mozzafiato, sia per la parte del mistero e del brivido incentrata su una setta segreta stile "massoneria" (e l'Autrice si è ispirata al filone narrativo del Gotico e del Giallo Ottocentesco, ma come non pensare ai molti film incentrati proprio sulla cospirazione di sette diaboliche che spingono il\la protagonista in una spirale di paranoia e terrore... un nome su tutti : "Rosemary's Baby") sia per le pagine più "hot" (a tinte esplicite). Ogni capitolo è preceduto da uno stralcio tratto da Poe, anche se nelle descrizioni delle sale tetre e lugubri dove si ritrova l'Ordine del Narvalo per le affiliazioni e le orge echeggiano pagine di "I Misteri di Udolpho" di Ann Radcliffe e anche del "Monaco" di Lewis, per quell'atmosfera nefasta, morbosa e perversa che incombe sui personaggi coinvolti. Scenografie e monologhi\personalità dei protagonisti curatissimi sotto ogni dettaglio, senza cadere nella prolissità; forse i dettagli (irrilevanti e ininfluenti) sui personaggi secondari che si affiancano ad Ambergold e Everett per tutta la vicenda sono l'unico difetto di un romanzo molto ben riuscito; la copertina, poi, così vampiresca, è un valore aggiunto. 

N.B L'Autrice è italiana


Gli stralci più belli: "Quello che l'aveva indotta a essere forte, per riuscire a scoprire, di persona, cosa facesse Everett; ad amarlo anche quando sembrava impossibile; ad ascoltare, infine, le sue parole e a credergli. Lo stesso coraggio che l'aveva spinta a superare il pudore, e in tal modo lei aveva compreso ciò che celavano gli animi di entrambi: una passione indomita e un legame indissolubile, tanto potente da resistere a ogni avversità. Un amore che li aveva uniti nei baci e nelle tenebre. Quel genere di sentimento che non si spegne né affievolisce dinanzi alle difficoltà, alle incomprensioni o ai segreti, ma continua ad ardere e a risplendere anche se il buio si addensa. Anzi, brilla ancora di più quando è attorniato dall'oscurità, perché è proprio in quei momenti che l'amore viene messo alla prova e, se è profondo, alla fine vince." 




"SOSPIRI E ALCHIMIE"


Trama: Londra, 1849. Delusa dall'amore, Opal Winters ha deciso di mettere a tacere la sua indole passionale e di restare zitella, dedicandosi a cercare un buon partito per la sorella minore. Ma quando il padre alchimista, in procinto di giungere ad una grande scoperta, scompare nel nulla, le due sorelle si ritrovano in grosse difficoltà e Opal accetta di lavorare presso la signora Crows, conosciuta come "l'intermediaria dell'aldilà", che si occupa di sedute spiritiche e, poco alla volta, diventa depositaria dei suoi sinistri segreti. Ma qualcosa di ben più inatteso sta per bussare alla porta. Un giorno, infatti, le si presenta davanti l'irresistibile e misterioso Nicandro, che già una volta le aveva spezzato il cuore. In una Londra dalle atmosfere gotiche, i due scopriranno ben presto che seppure diversi, sono uniti da un'attrazione indomabile mai sopita...


Nota di Lunaria: sorta di prequel del pregevole "Nei Baci e nelle Tenebre" (che era dedicato alla sorella di Opal, cioè Ambergold), però con meno atmosfere gotiche e misteriche rispetto a "Nei Baci e nelle Tenebre" che mi è piaciuto di più. Compare anche qualche scena a tema "seduta spiritica", ma non è approfondita con dettagli horror e da ghost story come ci si poteva aspettare.





"Epidemia Sospetta" di Ruth Langan (Harmony Jolly Tour)


Trama: Hazard possiede un ranch con molti capi di bestiame. Da qualche tempo, però, sta subendo ingenti perdite perché gli animali muoiono per cause sconosciute. Ci vuole l'intervento di un veterinario e ricercatore di fama: Erin. Lo stupore di Hazard è grande quando scopre che si tratta in realtà di una donna. E una donna in gamba. Si ferma infatti al ranch per poter monitorare la situazione. E quello che scopre metterà in pericolo la sua vita.


Commento di Lunaria: Dalla trama sembrava di trovarsi di fronte ad un thriller mozzafiato e invece... romanzo prolisso (193 pagine), dialoghi ininfluenti e ripetitivi che si perdono in banalità, pochissimo eros (anche se nelle poche pagine dove appare è orchestrato bene), pochissima suspense e thriller (solo il finale è "giusto un pochino d'azione") Romanzo senza verve e senza mordente, insomma, piuttosto soporifero. Peccato, perché le premesse per un romanzo interessante c'erano (magari con una spruzzata di animalismo, visto che il killer se la prende contro degli animali innocenti). Purtroppo è deludente sotto diversi punti di vista.


Gli stralci più belli: "Hazard intuiva che doveva controllarsi, andare più piano, essere più delicato, ma il bacio aveva rotto gli argini e il fiume era straripato, travolgendoli. La tirò su, una mano attorno alla vita, l'altra dietro alla nuca, il corpo esile premuto contro quello duro ed eccitato di lui."

"Non esisteva altri che Hazard. Il sapore di lui, intenso. La vista di lui, magnifica, conturbante. Il suo sguardo infuocato e nel contempo dolcissimo. Il tocco delle sue dita un po' ruvide contro la sua carne, impalpabile e leggero come la seta eppure deliziosamente erotico."