"Liam" di Nora Roberts (Collezione Harmony)

Trama: Le sembra di essere vittima di un incantesimo. La bella, ingenua Rowan Murray è irresistibilmente attratta dal bel tenebroso Liam Donovan. Ben presto, però, si rende conto che il suo vicino, cupo ed enigmatico, è elusivo quanto il misterioso lupo che si aggira intorno al suo rustico. Qualcosa lo preoccupa e lo trattiene, impedendogli di esprimere il suo amore come invece vorrebbe. Quale segreto nasconde quell'uomo? E che cosa lo tormenta? è forse la sua vera natura la causa di tutti i problemi?


Commento di Lunaria: "Liam" ("Enchanted" il titolo originale) fa parte di una quadrilogia di libri Rosa a tinte Urban Fantasy, scritti nel 1999 e dedicati, ciascuno, ad un membro della magica e antica famiglia dei Donovan, composta da streghe e maghi.  I quattro romanzi sono usciti raccolti in un cofanetto per Halloween. Purtroppo, io ho solo il primo ("Morgana" https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2021/01/morgana-di-nora-roberts-collezione.html) e il numero quattro ("Liam")...

Dico purtroppo perché a giudicare da "Liam", ci troviamo di fronte ad un'emozionante saga, dalle atmosfere romantiche, incantate e fiabesche.  L'Autrice, davvero prolifica, è una delle Regine del Rosa, avendo scritto centinaia di romanzi e tra quelli che avevo già letto, https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/07/alta-tensione-palazzo-di-nora-roberts.html   https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2017/07/cera-una-voltail-passato-di-nora.html  "Liam" è sicuramente quello che più mi ha conquistato: davvero entusiasmante e con le giuste vibrazioni sexy e hot! Liam non è propriamente un licantropo inteso in senso classico, è piuttosto un mago capace di tramutarsi in lupo, ma questo non deluderà le appassionate di storie sulla Licantropia perché l'Autrice ha disseminato il libro di atmosfere lunari, arcane e nebbiose, ambientate in un bosco da sogno, narrate con maestria. 

Se penso che altri Urban Fantasy col protagonista licantropo mi avevano decisamente deluso per la loro banalità e rozzezza, 


https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/04/recensione-dark-divine.html

https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/04/recensione-dark-love.html

"Liam" è sicuramente il miglior libro che ho letto su questo tema! Me lo sono letta tutta d'un fiato sognando su ogni singola pagina. L'Autrice è riuscita a tratteggiare personaggi indimenticabili, dai sentimenti profondi (spesso contraddittori) su uno scenario davvero idilliaco. 

Certo, se cercate una storia horror a tinte splatter con protagonista un licantropo, resterete delusi: non era l'intento dell'Autrice far schizzare sangue e interiora dalle pagine, quanto piuttosto creare un'atmosfera dolce e sognante tinta di mistero e magia: l'amore tra un uomo capace di tramutarsi in lupo e una donna che riscopre le sue vere origini...

Altro romanzo consigliato: https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2022/03/shiver-urban-fantasy.html

N.B Anche "Magie d'Amore" era incentrato su tre racconti a confine tra realtà e magia. https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2021/01/magie-damore-incantesimo-di-nora.html  https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2021/03/magie-damore-per-sempre-di-nora-roberts.html

Gli stralci più belli: Dal Prologo

"Scuro come la notte, il lupo correva al chiaro di luna come un cacciatore in cerca di preda. Correva per il piacere di farlo e correva da solo attraverso gli alberi maestosi, le ombre color porpora della foresta, la magia della notte. Il vento che arrivava dal mare faceva fremere i pini e spargeva il loro profumo nell'aria. Piccole creature dagli occhi lucenti si nascondevano a guardare l'agile forma scura che attraversava di corsa lo strato di foschia che aleggiava sopra il sentiero battuto. Lui sapeva che c'erano, sentiva il loro odore, il rapido pulsare del loro sangue. Ma quella sera non andava a caccia di niente, se non della notte stessa. Non aveva branco né una compagna, soltanto la solitudine. In lui c'era un'inquietudine che nemmeno la velocità e la libertà potevano domare. In cerca di pace, vagava per la foresta, saliva sulle scogliere, girava intorno alle radure, ma niente lo calmava o lo appagava. (...) Arrivato nel punto più alto, dove le onde s'infrangevano come palle di cannone e la luna era bianca e piena, lui alzò la testa e chiamò. Il mare, il cielo, la notte. La magia. L'ululato riecheggiò, riempì la notte di domande con un potere naturale come il respiro. E i sussurri che gli ritornarono gli dissero solo che un importante cambiamento stava per avvenire. Fine, inizio, destino. Il suo destino lo stava aspettando. Di nuovo il lupo nero dagli occhi dorati rovesciò la testa all'indietro e gridò. C'era dell'altro e lui lo avrebbe avuto. Ora la terra tremò e l'acqua vorticò. In lontananza, sul mare, un lampo squarciò l'oscurità con una luce bianca accecante. Allora, lui ebbe la risposta. Ciò che lo aspettava era l'amore. E l'incantesimo tremò nell'aria, danzò sopra il mare con un suono che sarebbe potuto essere quello di una risata.  Piccole scintille di luce sfiorarono la superficie, ingannando, roteando in una nuvola dorata nel cielo cosparso di stelle. (...) Ci fu un vortice di fumo bianco, una luce azzurra brillò e il lupo si fece uomo."

"Devi solo dire di no", mormorò Liam. "Quando ti chiederò se vuoi che ti baci." Lei rovesciò la testa all'indietro e lasciò che la baciasse sul collo. (...) "Se ti baciassi ora, Rowan, che cosa accadrebbe?" Le tremarono le labbra ricordando una domanda fatta una volta in sogno e alla quale non era stata data la risposta. Poi Liam la baciò sulle labbra e lei non riuscì più a pensare.  Luci, un turbinio di luci dietro gli occhi." 

"Oh, sì. Lo voglio." Liam la cinse alla nuca e approfondì il bacio esplorandole la bocca con la lingua. Lei gli si aggrappò alle spalle, per non perdere l'equilibrio e per il puro piacere di sentire la forza pericolosa di quei muscoli. Gli infilò le dita nei capelli e, per un momento, ebbe una visione del lupo, del suo folto pelo nero, e subito dopo dell'uomo seduto sul suo letto che le prendeva la mano mentre lei fremeva in tutto il corpo.  Il ricordo di quello che poteva essere stato un sogno lottò contro la furia di sensazioni reali."

"E quando Liam tornò di nuovo nei suoi sogni, lei lo accolse a braccia aperte. Si lasciò toccare, sedurre, eccitare dalla sua mente e, sospirando, si offrì a lui. (...) Nel buio, con il chiaro di luna che filtrava dalla finestra, Rowan si svegliò sola. Nascose la faccia nel cuscino e ascoltò con il cuore angosciato il suono del lupo che ululava nella notte." 

"Fu percorsa da un brivido di pregustazione. In quello stato semisognante, scese le scale appoggiandosi al corrimano. La luce nei suoi occhi, il sorriso sulle sue labbra erano quelli di una donna che andava incontro al suo amante. Uscendo dalla bianca foschia, pensò a lui, a Liam, l'amante dei suoi sogni. (...) Attraversò senza paura il mare bianco di nebbia, con la luna piena che saliva nel cielo sopra di lei e le stelle brillavano come puntini di ghiaccio. Gli alberi la circondavano come sentinelle, le felci si agitavano alla brezza umida. Sentì il lungo richiamo profondo di un gufo e, senza alcuna esitazione, si diresse verso quel suono. A un certo punto lo vide, grande e maestoso e argenteo come il velo di nebbia, con un bagliore aureo sul petto e gli occhi verdi. (...) A ogni passo, a ogni svolta del sentiero, la nebbia si apriva per farle strada. Vide le luci brillare, piccoli fuochi nella notte. Sentì l'odore del mare, della cera di candela, dei fiori fragranti. Fece un sorriso ancora più largo entrando nella radura, nel cerchio delle pietre. (...) Le loro dita si sfiorarono. Rowan lo fissò negli occhi, fiduciosa. 

"Ti sogno ogni notte". Fu un sussurro,  e avrebbe dovuto penetrarlo, invece lei gli appoggiò una mano sulla spalla e aggiunse "e ti desidero durante il giorno". (...) "La notte passa veloce e luminosa e l'alba porterà la luce più dolce. Se il sangue chiama il sangue, allora vieni da me."  Si fermò perché i loro sguardi s'incontrassero."

"Rowan si agitò sotto di lui, tutta sospiri e stiramenti lussuriosi, mentre lo accarezzava senza inibizioni, provocando piccoli fuochi. Cupi e pesanti, i suoi occhi incontrarono quelli di Liam quando lui alzò la testa. (...) Rowan (...) era una rosa che si apriva petalo per petalo. (...) L'aria fluttuava come velluto sulla pelle."

"Il lupo correva nel bosco come se cercasse di superare la notte. La Luna crescente offriva poca luce, ma i suoi occhi erano aguzzi.  Si sentiva un peso sul cuore. Di rado cercava il sonno perché temeva i sogni. Sognava sempre di lei."

"E quando loro si baciarono, le fate danzarono  nella foresta, e sulle colline lontane le cornamuse suonarono per festeggiare."


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