"Nell" di Elizabeth Bailey (Harmony History)

Trama: Nell è una delle ragazze più pratiche e razionali del Paddington College, ma quando arriva a Jarrow Castle per occuparsi di Hetty, la figlia di Lord Eden, la sua abituale sicurezza rischia di sgretolarsi. E non solo a causa dell'aria tetra del maniero o per la personalità cupa ed enigmatica del signore del castello... La piccola Hetty infatti si comporta in modo strano ed eventi inspiegabili e inquietanti continuano a succedersi. Nell viene così a trovarsi al centro di un intricato mistero che però è assolutamente decisa a risolvere...  "Nell" è il secondo romanzo della trilogia "Le ragazze del Paddington College"


Commento di Lunaria: ero partita con tanto entusiasmo perché ad occhio e croce mi sembrava che "Nell" fosse molto "Ann Radcliffiano"... sì, effettivamente qualche pagina spettrale e gotica c'è (per esempio quando Nell si addentra nella cripta... e la bambina rimanda anche al classico della "children ghost story" "Giro di Vite") ma tutto è così centellinato col contagocce e diluito in pagine e pagine prolisse (con l'odiosa bimbetta e i suoi capricci che la fanno da padrone) che il romanzo non va oltre il 6.  Praticamente inesistenti le scene d'amore e il personaggio maschile, Eden Jarrow, non è neanche "tratteggiato" più di tanto, quando sarebbe stato appropriato il renderlo "bello e tenebroso", data la trama e lo scenario; uno scenario "da castello gotico" che non viene sfruttato al meglio e lascia con l'amaro in bocca e molta noia.

Peccato.


Gli stralci più belli:

"Mi mettete in agitazione, lord Jarrow. Vi prego, lasciatemi." Questa ammissione fu fatale. Jarrow le lesse negli occhi le emozioni e il suo desiderio divampò incontenibile. Un attimo dopo Nell era tra le sue braccia mentre lui le cercava le labbra."

"Poco più avanti, nel corridoio, c'era una figura diafana, vestita di grigio, con lunghi capelli neri ondeggianti, il viso bianco come il marmo nel quale spiccavano la bocca e gli occhi. Era, o sarebbe dovuta sembrare, un fantasma."



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