''In Riva al Lago'' di Marie Flasschoen (Harmony Intrigue)


 Trama: Jennifer non è certo il tipo che si spaventa all'idea di affrontare da sola una vacanza tra i laghi del Minnesota, una regione splendida, ma aspra e selvaggia. Per giunta, poi, trova inaspettatamente un compagno di viaggio nell'affascinante Alan, che si rivela provvidenziale. Infatti, da subito, cominciano a succedere le cose più strane: fruscii nel buio, rami che scricchiolano, urla agghiaccianti che echeggiano in mezzo a un labirinto di acque, rocce e alberi...


Commento di Lunaria:  "In riva al lago" è un buon Rosa a tinte Survival (anche se non si scende mai nell'horror propriamente detto, tranne in un "sanguinolento avvertimento"... peccato! perché qualche elemento in più "da brivido" avrebbe reso la lettura più intrigante), con Jennifer e Alan che si trovano a dover gironzolare in una Natura selvaggia (che solletica istinti primordiali in bollenti amplessi...) sulle tracce (e poi inseguiti) da alcuni rapinatori. Storia interessante ma 217 pagine sono troppe, si percepisce qualche calo e una stanchezza narrativa che affievolisce il ritmo thrilling soprattutto nei capitoli centrali, quando accade poco o niente e il tutto slitta in un certo impaludamento; forse condensare la vicenda in un minor numero di pagine aumentando la suspense avrebbe giovato al romanzo rendendolo "al cardiopalma". Così com'è è piacevole da leggere ma gli manca quel pizzico di thrilling in più che l0 avrebbe reso ancora più accattivante. Notevoli le descrizioni della flora e della fauna, che l'Autrice dissemina specialmente nelle prime 100 pagine.


Gli stralci più belli: "A un certo punto sentì uno scricchiolio alle spalle e si irrigidì. Chiuse gli occhi e trattenne il respiro, mentre il terrore le serrava lo stomaco. Alla Stella del Nord aveva provato un'esperienza analoga, solo che allora non era così agitata. Risentì lo scricchiolio ma stavolta era più lontano, allora tirò un sospiro di sollievo e aprì gli occhi. (...) Nel suo intimo era sicura che poco prima ci fosse qualcuno a spiarla."




Nessun commento:

Posta un commento