Trama: il mestiere di strega è tutt'altro che facile. Gwenellen se ne rende pienamente conto quando, in seguito all'ennesimo incantesimo malriuscito, piomba nel bel mezzo delle rovine fumanti di un castello… ai piedi del fiero e tenebroso Andrew, laird del clan Ross. è proprio nel mondo reale che la biondissima strega riesce a scoprire il suo vero talento: parlare con i morti e trasmettere ai mortali i loro messaggi. Andrew però si rifiuta di crederle e lei deve faticare non poco per convincerlo che è stato proprio il suo defunto padre, Morgan Ross, a suggerire di rimandare la vendetta che lui desidera sopra ogni cosa. Quando l'esercito del nemico si presenta alle porte del maniero…
Commento di Lunaria: meno riuscito rispetto al precedente "La Spada delle Highlands" (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2017/07/la-spada-delle-highlands-di-ruth-langan.html) che avevo letto, "La Strega dai Capelli d'Oro" ha una trama interessante (e con diversi spunti che potevano aggiungere un tocco di horror, si pensi al potere di Gwen di parlare con i morti... la necromanzia... che però, nel romanzo, incredibilmente!, non ha mai toni sinistri!), ma l'Autrice purtroppo la "prolunga troppo" con dettagli e particolari ininfluenti (per tutti i primi capitoli) e alla lunga l'attenzione cala; oltre ad essere noioso, alla lunga, leggere degli incantesimi "da imbranata" di Gwen, a questo si aggiunge che quando si arriva al contatto erotico propriamente detto tra i due protagonisti, il tutto si svolge in maniera piatta e senza guizzi. Il romanzo "si riprende" su toni dinamici e pure marziali solo quando comincia la parte dell'assedio (che è pure la parte meglio narrata del romanzo!) ma per tutti i primi capitoli (e soprattutto per l'intreccio amoroso) il risultato si attesta su una narrazione molto di maniera che può risultare "interessante" se questo è il primo Rosa storico che si legge, ma che risulta molto "scolastica" e di "già visto" agli occhi di chi ha già letto dozzine di romanzi come questo.