"Passi nella notte" di Elise Title (Harmony Emozioni)


Trama: Ancor prima del viaggio inaugurale della Valentine Tour, Bri Graham è convinta che avviare una nuova attività sia una pazzia. Prima i ladri le mettono a soqquadro la casa senza rubare nulla, poi il marito scomparso da mesi riappare sotto mentite spoglie e rivendica ciò che gli appartiene. Come se non bastasse, il marito viene ucciso e Bri trovata con l'arma del delitto tra le mani. Per fortuna Matt Sebastian, un assicuratore, la difende a spada tratta. Ma che parte ha avuto lui nell'omicidio? E i partecipanti al tour cosa nascondono? Cosa sta travolgendo Bri?

Commento di Lunaria: "Passi nella notte" è un discreto giallo, dall'atmosfera leggera e sintetica; i personaggi sono abbastanza inconsistenti, caratterizzati da dialoghi scarni e non si riesce ad andare oltre la sensazione che siano di "puro contorno"; tuttavia, malgrado la leggerezza, qualche spunto thriller e di suspense c'è: per esempio la scena dell'omicidio di John nel durante che Bri entra nella stanza è resa abbastanza bene nel ritmo ed è la parte migliore del libro. Praticamente assente e solo suggerita è la passione erotica tra Bri e Matt. Quasi dovuta la citazione all'Agatha Christie di "Dieci piccoli indiani" e "Assassinio sull'Orient Express". In conclusione, "Passi nellla notte" è un romanzo molto "facile", se non banale nello stile, nell'atmosfera e nell'intreccio; gli appassionati di gialli cervellotici e machiavellici resterebbero delusi, ma anche le appassionate di romanzi rosa: come detto, qui l'amore e il sesso sono ridotti all'osso.

Qualche stralcio per dare idea dello stile:

"Sapete, non è la tipica cittadina sonnolenta del New England. Il suo passato è pieno di ombre." [...] Bri sorrise nervosa. "Il signor Dunner ha ragione. Thornhill non è nuova ai fatti di cronaca nera. Un paio di anni fa è stata uccisa una docente di antropologia."

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Pur tremando per la paura e la mortificazione, lei non provò neppure a contraddirlo. Non si fidava di Matt più di quanto non si fidasse di John. Stava anzi incominciando a pensare che la fiducia fosse un'emozione fuori dalla sua portata.

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"Voglio dire che, la scorsa notte, mentre dormivi, qualcuno s'è introdotto in camera tua e ha cercato di soffocarti con un cuscino. E ci sarebbe anche riuscito se non fosse sopraggiunta un'infermiera."

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Le sapeva che avrebbe cercato subito la risposta. Il giovane si stava persino muovendo adagio per darle il tempo di ritrarsi. Ma una forza invisibile le bloccava le membra. Quando le labbra di Matt centrarono il bersaglio, quelle di Bri non solo si schiusero ma vi si abbandonarono vogliose alla magia di quell'istante.


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